Robert Browning (1812-1889) soggiornò numerose volte a Roma e ambientò nella città due fra i suoi più noti monologhi drammatici. Browning fa rivivere la storia con una vivacità e un'accuratezza tali da catturare il lettore e portarlo nella Roma del tempo a riconoscerne non solo vie, chiese, monumenti e fontane, ma il carattere stesso dei suoi abitanti.