L'incontro di James Joyce e Dario de Tuoni nel 1913 fu propizio per entrambi. All'inizio la loro conoscenza fu quella tra insegnante ed allievo ma nel giro di breve tempo svilupparono un'amicizia personale e letteraria che fu caratterizzata dallo scambio di libri e di opinioni su argomenti culturali. Dopo meno di due anni, le loro strade si separarono, ma de Tuoni conservò una precisa memoria di Joyce, e nel 1966 pubblicò un resoconto su di lui. Ora, finalmente, i suoi importanti ricordi di Joyce alla vigilia della Grande Guerra sono accessibili nuovamente in italiano e, per la prima volta, in inglese in questa edizione bilingue che contiene anche due saggi di Renzo S. Crivelli e John McCourt.