"Se guardo al mio primo intervento critico su di lui, risalente al 1964, dovrei dire che è da sessant'anni che "inseguo" Rocco Scotellaro. Negli anni, di decennio in decennio, si sono celebrate le varie ricorrenze. In un modo o nell'altro, ne fui interessato. In forma cadenzata scrissi articoli, feci dichiarazioni, pubblicai brevi saggi che, in ordine cronologico, sono qui riportati. La si può leggere in forma episodica, per capitoli. Nel centesimo anniversario della nascita, diventa una rassegna che può suscitare curiosità, stimolo, sorpresa, anche perché non si è mai ceduto alle mode, alla supina o servile citazione o al nome dominante. È un libro in presa diretta, a tu per tu col testo e con un giovane che, contro l'opinione corrente, fu sempre al bivio e, al di là delle sue intenzioni e contro ogni aspettativa, diventò mito, cioè apostolo per "tutte le Lucanie del mondo". Il che non guasta. Come e perché questo sia successo, è altra storia." (Dalla nota dell'autore Giovanni Caserta)