Pinocchio è una favola, certamente la più celebre della letteratura italiana. Scritta dal carbonaro, e quasi certamente massone, Carlo Lorenzini (in arte Collodi) ha rappresentato - assieme a "Cuore" di De Amicis, altro Massone - un vero e proprio strumento pedagogico per intere generazioni di italiani. Una pedagogia massonica, si badi bene, tesa a fare dei buoni cittadini, con un'etica laica. Pinocchio è una favola pregna di simbolismi, in cui viene narrata l'iniziazione di un burattino che diventa Uomo. Morte e rinascita, insomma, con tanto di "regressus ad uterum" nel ventre del pesce-cane.