San John Henry Newman (1801- 1890) è stato uno dei più grandi pensatori nell'ambito della cultura di lingua inglese. Uomo di Chiesa, Anglicano convertitosi al Cattolicesimo nel 1845, ha lasciato una solida eredità intellettuale per il pensiero teologico e filosofico, eredità formata attorno a capacità e conoscenze letterarie spiccatissime. Questo volume, composto da un saggio introduttivo e da una nuova traduzione annotata di due saggi newmaniani curati dall'autrice, vuole concentrarsi sugli aspetti letterari dell'opera di Newman, mirando, da un lato, a sottolineare la lungimiranza teorica e la reciprocità fra questa e il pensiero teologico del Cardinale e, dall'altro, a definire i tratti della sua straordinaria influenza sulle lettere vittoriane e moderniste.