Attraverso il suo rapporto con la città di Milano si presentano i molteplici aspetti, alcuni più, altri meno conosciuti, di d'Annunzio: la sua passione per la moda, i gioielli e per il lusso in generale, l'amore per le donne, l'interesse per il cinema e la fascinazione superomistica, a tratti irrazionale, esercitata su di lui dal volo. Un capitolo importante è riservato ad Eleonora Duse, nuovamente incontrata dopo 18 anni proprio a Milano. Un ambito legava inoltre d'Annunzio al capoluogo lombardo, quello del suo campo di elezione: l'editoria, avendovi sede la sua casa editrice per eccellenza. A questo mondo e a quello - contiguo - del giornalismo sono dedicati due capitoli, mentre analoga attenzione è dedicata al suo rapporto, profondo e spesso controverso, con la politica del tempo. Prefazione di Franco di Tizio.