Questo volume presenta, per la prima volta tradotti e analizzati insieme, due capolavori dei movimenti futuristi di area slava, due poemi in diretto rapporto tra di loro. 'Il canto della fame' (1922) del polacco Bruno Jasie?ski è, infatti, un omaggio e una risposta a 'Una nuvola in brache' (1914-1915) di Majakovskij. Le due opere (qui proposte con testo originale a fronte) dialogano sia riguardo ai compiti poetici del movimento d'avanguardia, sia rispetto al connubio tra arte e Rivoluzione. Il saggio introduttivo sottolinea gli aspetti comuni e le differenze tra due poeti che hanno pagato a caro prezzo la propria vocazione rivoluzionaria: Majakovskij morì nel 1930 in circostanze suicidarie mai del tutto chiarite, mentre Jasie?ski fu vittima delle grandi purghe staliniane e fucilato nel 1938 nei pressi di Mosca. Del poema di Majakovskij viene fornita una traduzione inedita, mentre del testo di Jasie?ski si presenta una prima versione italiana in volume.