La parte monografica del quarto volume de I poeti del centro Italia è dedicata a Franca Maria Catri. La poetessa romana ha esordito con Noi poveri nel 1955, una raccolta dalle tematiche che contengono in embrione moltissimo della Catri futura, quella, per intenderci, che nelle pubblicazioni successive, avrebbe raccolto un'attenzione critica patrocinata anche da nomi importanti della letteratura italiana come Corrado Govoni, Giuliano Manacorda, Giacinto Spagnoletti, Alberto Frattini, Giorgio Bàrberi Squarotti, solo per citarne alcuni. La sua poesia, come sottolineava molti anni fa Manlio Dazzi, in una nota critica, è una poesia di destini umani e di dolori vissuti dal poeta in altri, nel conforto di una speranza che nasce dalla solidarietà fra esseri umani.