Dopo i Quaderni dedicati all'alterità in testi medievali (n. 1), a storie di incesto con particolare riferimento all'Apollonio di Tiro (n. 2), alla cornice narrativa (n. 3), il IV tratta della produzione letteraria nella quale irrompe la rappresentazione di "mondi altri": un "modo" di lunga e larga fortuna. Il Quaderno prevede un'Introduzione (Antonio Pioletti) che traccia le principali linee storiografiche che si sono confrontate sull'argomento; a proposito dei viaggi nell'aldilà, la questione dei rapporti fra la Divina Commedia e il Libro della Scala (Antonio Pioletti); un'ampia panoramica della "topica" del meraviglioso nel romanzo francese medievale (Martina Di Febo); fantastico e metamorfosi nella Mille e una notte (Mirella Cassarino); una disamina della funzione narrativa di "meraviglie ecfrastiche" nei libros de caballerías (Gaetano Lalomia); l'invisibile nell'esperienza delle mistiche medievali (Eliana Creazzo); i mondi altri nel multiverso dell'Orlando Furioso (Ottavia Branchina). Chiude il Quaderno una bibliografia generale sull'argomento (Ottavia Branchina).