Aforismi, epigrammi, apologhi, massime, racconti, saggi, novelle, proverbi, frammenti... nelle "forme brevi" si esprime al massimo la rapidità come la intendeva Italo Calvino: la virtù che consente di distillare la copia delle idee e dei ragionamenti nella fulminea sveltezza della parola, il massimo del pensiero nel minimo dello spazio tipografico. La loro intensità fa balenare al lettore inattese prospettive concettuali e manifesta con impareggiabile chiarezza la capacità della scrittura di condensare e trasfigurare in "segno" la problematica e sempre sfuggente complessità dell'esperienza umana. Con la varia e ricca fenomenologia della brevità letteraria, con i vari generi e testi in cui essa ha preso forma attraverso i secoli, si sono misurati gli autori dei saggi raccolti in questo volume e dedicati a Gino Ruozzi, che delle forme brevi è fra i massimi studiosi a livello nazionale e internazionale.