In occasione dei due centenari dalla nascita di Leonardo Sciascia (1921) e di Pier Paolo Pasolini (1922), e per celebrare il duraturo sodalizio tra i due scrittori, la Fondazione Leonardo Sciascia ha deciso di allargare il quadro a quegli scrittori, artisti e politici che, nati come loro nel primo lustro di quegli anni Venti, hanno segnato nel nostro Paese la storia della letteratura e delle arti, della politica e del dibattito intellettuale e civile. Una storia della cultura e delle forme espressive scandita per generazioni è ancora da fare; ebbene, questo volume intende innovare il consueto appuntamento dei centenari facendone occasione, per l'appunto, di indagini sincroniche che ai soliti medaglioni celebrativi, costituiscano la febbrile temperatura delle epoche di volta in volta indagate; a una storia unilineare e finalisticamente orientata, sostituiscano il fecondo caos del confronto, dello scontro, del quotidiano e scomposto divenire dell'invenzione espressiva e della battaglia delle idee; infine al critico e allo storico che osservando dall'esterno e dall'alto come uno stratega dispone le forze in campo come su un'ordinata scacchiera, sostituiscano l'osservatore ravvicinato e coinvolto che non teme di confondersi nella mischia della cronaca scrutata ad altezza d'uomo, pur di catturarne le dinamiche, l'atmosfera, i dettagli che inevitabilmente sfuggono alle storie letterarie.