La figura di Gianfranco de Turris è di quelle che concedono ben poco spazio alla retorica, specialmente attorno alla sua persona. Eppure, se esiste un'occasione che merita di essere celebrata, è il compiersi di un anniversario - quello dei sessant'anni di carriera - che già solo con la sua consistenza numerica, ben accenna al ruolo da lui svolto nell'ambito della divulgazione della letteratura dell'Immaginario e di tutto ciò che è Fantastico. Nasce da qui lo spunto che ha riunito colleghi, vecchi amici e nuove generazioni per questo omaggio collettivo, una miscellanea di contributi e saggi a tema che ha assieme la caratura amicale del festeggiamento e l'approccio analitico della Festschrift accademica. Tutte le tappe fondamentali del viaggio di de Turris oltre la soglia dell'Altrove letterario - dagli studi lovecraftiani alla critica tolkieniana, dalle dispute sulla fantascienza fino all'emergere di una vena italiana al Fantastico - vengono dunque ripercorse dalla viva voce di chi ha lavorato e tuttora collabora con lui; ne deriva un mosaico variegato, le cui tessere coincidono sovente con ricordi, aneddoti e fatti, che svelano molto anche dell'uomo, oltre che dello studioso.