La rivista «Dialogoi. Studi comparatistici» nasce dalla collaborazione di un comitato scientifico internazionale e intende collocarsi nel panorama delle pubblicazioni che hanno un alto profilo di specializzazione. Si è pensato di operare una scelta disciplinare che non fosse tuttavia esclusiva o escludente: ogni numero prevede infatti una sezione monografica, estesa e ben individuabile, che consente una definizione di volta in volta più specifica, mantenendo una prospettiva comparatistica; segue una sezione che consente la varietas, denominata appunto varia comparata; la dimensione pluralistica della rivista prevede inoltre una sezione dedicata alle recensioni. La presenza di un testo letterario o saggistico, poco noto, se non proprio "raro", in traduzione italiana, esprime la passione per i testi. Da ultimo, il tratto più originale della rivista: non nasce per iniziativa di pochi, né come una diretta emanazione di una struttura universitaria o di un ente di ricerca. Essa infatti esce "in collaborazione" con il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere dell'Università degli Studi Roma Tre, per cui i membri della Giunta costituiscono il Comitato Editoriale.