Quali sono stati i modi in cui la poesia del secondo Novecento si è propagata e diffusa? I circuiti e le traiettorie del testo poetico sono assai meno lineari di quanto possa apparire. Morfologia a diffusione ristretta, ma di massimo prestigio culturale nel campo letterario novecentesco, la poesia è altresì un genere ad alto tasso di plasticità fruitiva e editoriale: i versi sono letti e scambiati in rivista, in plaquette, in una gamma di edizioni ispirate a criteri filologici e editoriali mutevoli. Non è un fatto di poco conto: se socializzata in modi difformi, l'opera non solo muta fisionomia, ma intercetta dissimili bisogni estetici e culturali. Il libro offre una campionatura di questi processi, affiancando casi di studio e differenti approcci metodologici, che chiamano in causa le pratiche della trasmissione delle opere, della storia della letteratura, della teoria dei generi letterari e della traduzione, della sociologia della cultura.