L'opera analizza 30 anni di poesia italiana e dintorni evidenziando i libri più significativi e fondanti dal 1971 al 2000 indipendentemente dalla notorietà dell'autore o dal rilievo di sue opere precedenti o future. Tra autori noti e meno noti, tra grandi e piccoli editori, anno per anno si va dal Montale di "Satura" alla "Sirena operaia" di Bellocchio passando per la scrittura di cantautori come De André, Guccini, Conte; ma anche per la prosa creativa di Giuseppe Pontiggia e la poesia visiva di Miccini... con un occhio particolarmente attento alla poesia dialettale.