«Che Montessori conoscesse, leggesse, amasse, studiasse Dante è cosa certa, ma dire e provare a descrivere quanto questo classico abbia potuto contribuire e offrire elementi e riferimenti per il pensiero Montessori, è sicuramente un ambito di ricerca di altra e diversa natura. L'elemento che maggiormente mi ha sollecitato e convinto consiste nell'abbondante reperimento di elementi linguistici, filologici, culturali e finanche biografici che inesorabilmente si tenevano tra loro ovvero dietro le citazioni, all'uso del linguaggio e neanche tanto in filigrana, era possibile rintracciare un filo rosso che costantemente, in maniera diretta o obliqua, legava in maniera estremamente significativa questi due grandi autori».