L'avvento della Quarta Rivoluzione Industriale e di Industria 4.0 ha inciso in misura differente sui sistemi produttivi dell'Europa e dell'Italia. Industria 4.0 si fonda sull'adozione di tecnologie intelligenti e digitalizzazione dei processi. Un processo innovativo e digitale che crei valore presuppone una stretta cooperazione tra agenti che hanno una condivisione reciproca delle risorse e dei rischi. Le tecnologie digitali creano nuove figure professionali, riorganizzano i rapporti e i contratti e producono e catturano valore. Sorgono, tuttavia, una serie di problemi tra i quali emergono la protezione sociale, i diritti dei lavoratori online, e la sostenibilità dei costi necessari per l'istruzione e la formazione digitale. Questo volume descrive e analizza il potenziale impatto della Quarta Rivoluzione Industriale sull'economia, sulle imprese, sulla società e sugli individui. L'obiettivo è di offrire un'analisi di come e quanto la digitalizzazione e l'innovazione pervadono i diversi settori dell'economia e di quella italiana in particolare, in cui il fattore istituzionale ha ancora un forte peso. Dai lavori emerge una diffusa percezione del nuovo paradigma correlato alla Quarta Rivoluzione Industriale come assolutamente nuovo e rivoluzionario rispetto alle realtà produttive e socio-economiche conosciute.