Un libro che è insieme racconto autobiografico e saggio storico, con al centro un paese dell'interno della Sicilia, con un nome che sembra, ed è, una metafora della vita: tra pietra e volo, radice e viaggio per il mondo, come è toccato a molti dei suoi figli e della Sicilia e allo stesso autore, anche se la distanza tra la città in cui vive e il paese d'origine è geograficamente irrisoria. La Sicilia interna, il cuore dell'isola, è troppo spesso consegnata a uno stereotipo di insularità desolata e irredimibile. Eppure anche qui ci sono stati, e ci sono, conflitti, lotte, vittorie e sconfitte, dai tempi dell'impresa garibaldina ai Fasci siciliani, dalla causa per gli usi civici degli anni Venti del XX secolo ai nostri giorni. Recuperare questa memoria, sottrarla alla dimenticanza, qui, come altrove, è la condizione ineliminabile per capirsi, per capire la realtà in cui si vive e maturare una possibilità di futuro.