Il golfo di Viticcio affascina chiunque lo veda grazie alla sua forma, ai colori e ai profumi che lo caratterizzano. Tuttavia è altrettanto seducente sotto la sua superficie per la presenza di una miriade di creature. L'autrice, che sulle sue rive è vissuta dagli anni Cinquanta ad oggi, è testimone della relazione culturale esistente tra i Viticcesi e il mare del loro golfo dal quale trassero nutrimento ma che cercarono di salvaguardare nella sua integrità, rendendo possibile l'attuale sviluppo turistico.