«Che cosa ci può venire di più bello e prezioso da un lombardo e, specificamente milanese di sette generazioni, nato a "Porta Cica"? Niente di meno che un liofilizzato di memorie, notazioni inedite o dimenticate, tessere di un mosaico che soltanto un "artigiano della milanesità", come è stato definito Roberto Marelli, poteva riuscire a mettere insieme con quell'amore e quella pazienza che da sempre contraddistinguono gli artigiani veri...».