Attraverso una ricostruzione puntuale, pur in breve - che parte dalla preistoria per giungere ai nostri giorni - Riccardo Riccardi dimostra che sia la storia di Matera sia la vicenda d'amore tra il giovane poeta Gabriele d'Annunzio e la gentildonna di radici materane Teodolinda Pomarici sono un panorama di un passato ricco di fermenti sociali, politici e culturali in un Sud, pur con le sue contraddizioni, ritenuto a torto solo terra di emarginazione. Una storia che va restituita alla conoscenza nella sua integrità, guardando così al Mezzogiorno e al passato come risorsa e non come un problema.