Questo lavoro di Riccardo Nencini, non esattamente un libro di storia né una guida turistica, è invece un atto di lucido, concreto, appassionato amore per la propria terra: una terra bellissima anche se "ballerina", una terra di borghi d'antica vita civica e di pievi e abbazie dal passato illustre, una terra dalla storia affascinante anche se a tratti drammatica, incastrata fra la Toscana e l'Emilia Romagna. "In realtà questo libro, direttamente o indirettamente autobiografico, è soprattutto un diario dell'anima" come ha scritto lo storico Franco Cardini. "Lettore attento di Dante, interprete di alcuni momenti storici nodali, esegeta finissimo di Giotto, Nencini è un uomo del suo e del nostro tempo che sa e che ama interrogare il passato in funzione del futuro".