"Un paese ci vuole"... recita il titolo di questo libro, un verso rubato a Cesare Pavese da "La Luna e i Falò". E nel paese di Gallina, al di là delle antiche finestre in legno delle palazzine paesane, stavano persone afflitte da tanti problemi ma sempre sorridenti, con poche lire nelle tasche ma pronte a condividere un panino, un pezzo di formaggio e un bicchiere di vino, con la quotidiana voglia di vivere, al meglio e con dignità e con creatività; in pace con se stesse e in amicizia con chiunque il buon Dio collocava sul viottolo esistenziale. Gino Marino dona al lettore una sorta di mappa, di cartina da sfruttare per orientarsi fra le strade e i palazzi della Gallina di ieri e di oggi.