Il monte Reventino si staglia proprio come un Titano nel panorama della Calabria centrale, custodendo i segreti della sua storia millenaria. Con questo testo, diviso in tre parti, gli autori provano a svelarne alcuni. Attraverso relazioni, documenti, e articoli, raccolti durante un ventennio, ne vengono illustrate le trasformazioni geologiche, archeologiche e paesaggistiche. Dal paleolitico fino ad oggi sono raccontatela storia dei popoli approdati in Calabria e la lirica dei poeti. Infine, sono esposti sotto una luce nuova il brigantaggio antifrancese e le trascurate condizioni delle province lontane da Napoli, nella logica borbonica "il più pezzente è il migliore servitore".