"Fondata su ragioni etiche e culturali insieme - l'intento è di promuovere la rinascenza della Basilicata, mettendo radicalmente in discussione e contrastando il pregiudizio che la vuole come "orrida terra di briganti" e priva di qualsiasi memoria storica. La ricerca di Giustino Fortunato, attraverso un'ardua e instancabile esplorazione degli archivi da cui si attingono documenti di eccezionale valore storico, approda ad esiti straordinari come in questo "La Badia di Monticchio". Che non è soltanto il resoconto scientifico, documentario di un lungo arco di tempo che si estende tra X e XVIII secolo, ma anche la dimostrazione più convincente di come si possa affascinare e catturare il lettore parlandogli, secondo la lezione manzoniana, con il linguaggio semplice e accattivante del racconto popolare."