Al Regio Ginnasio-Liceo "E. Duni" di Matera (statale dal 1882) arrivarono in quell'anno un preside e professori di altre regioni d'Italia, con altre esperienze e altra formazione, destinati a diventare protagonisti della cultura nazionale, come Giovanni Pascoli. Nelle loro relazioni, nelle lettere fecero emergere la realtà del Sud, vissuto fino ad allora tra l'isolamento geografico e le angustie di un rigido schema sociale, ma anche il volto di un liceo e di una comunità che, lentamente, e provvidenzialmente si apriva al nuovo della nuova Italia.