Nelle pagine di questo libro vengono rivisitati ambienti, arredi, profumi, emozioni; si incontrano personaggi, più o meno famosi, se ne raccolgono le testimonianze. Senza mai indulgere ad aspetti scabrosi, si recupera il ricordo di usi e costumi legati al mestiere più antico del mondo, quando (anche) a Milano le case chiuse erano aperte e ve ne erano per tutte le tasche, in zone ben precise della città.