Le aie colorate e piene di vita, le stalle, i campi, le tante famiglie numerose e poi i vicoli, gli slarghi e le piazze del borgo, con il viavai rumoroso e affaccendato di chi andava in Comune, al dazio o semplicemente a mangiare in una delle trattorie del paese. È quanto ci viene raccontato da queste pagine, rispolverando un passato non così remoto da essere stato definitivamente dimenticato, ma che viene riscoperto per dargli nuova vita e nuova luce. I più giovani potranno così leggere e immaginare cosa significava vivere a Montecastrilli diversi decenni fa, quando la quotidianità era meno comoda ma senz'altro più genuina e condivisa. Per chi invece ha qualche anno in più, e magari di quei tempi e di quelle abitudini è riuscito ad assaporare gli ultimi scampoli, sarà un piacevole ritorno al passato, una sorta di grande fotografia a cui ognuno potrà aggiungere un suo personale ricordo e aneddoto.