La storia della chiesa di Sant'Anastasio, un piccolo paese dell'alta Garfagnana, e la vicenda di un parroco e della sua comunità nella seconda metà del 1700, diventano protagonisti di una narrazione nella quale le grandi vicende del passato si intrecciano con i piccoli fatti quotidiani. Così tra lettere, richieste e suppliche al Duca d'Este di Modena, sollecitazioni e visite del Governatore di Castelnuovo, rivolte e fucilazioni, amori, tradimenti, umiliazioni e feste, scorre proprio come un fiume la vita tra le montagne. Grazie ad alcuni documenti inediti conservati nell'archivio parrocchiale l'autore unisce fatti reali a finzione, entrando però nelle dinamiche del tempo, permettendo ai lettori di scoprire la vita in Garfagnana nel 1700. Così la ricchezza e la povertà, l'incertezza e l'implacabile segno del tempo che fugge, disegnano una vicenda da conoscere.