La Società Balestrieri di Gubbio, tramite questo volume, vuole offrire alla propria Città, ai suoi concittadini e a tutti gli amanti della balestra, un contributo importante e completo sulla storia di questa arma, relativa al periodo che va dal XIII al XV secolo, dal libero Comune alla Signora dei Montefeltro. Un opera così importante, ricca di nozioni e documenti di archivio, molto spesso inediti o, comunque, approfonditi e analizzati a fondo per la prima volta, sarà seguita da un secondo volume che si occuperà più specificatamente della storia del Palio - parte integrante delle manifestazioni in onore di Sant'Ubaldo, patrono di Gubbio - dal XV secolo fino ai giorni nostri e si caratterizzerà per un ricco apparato iconografico con cui documentare visivamente la nobile arte del balestrare che nella nostra città si è svolta senza soluzione di continuità dal 1461, quando vi assistette Battista Sforza, moglie del Conte, poi Duca, Federico di Montefeltro, signore di Gubbio, come viene narrato nella Cronaca di ser Guerrieri di ser Silvestro Angelelli Manni "de Campionibus".