Sedendo su una panchina del Ponte Vecchio si può osservare la bellezza di San Mauro: verso sud-est si ergeva possente sull'antico centro storico il campanile dell'ex-abbazia; dall'altra parte, il fiume maestoso e sullo sfondo da un lato Superga, dall'altro lo snello profilo della Mole, emergente nella foschia. La cittadina ha diversi aspetti interessanti e tipici: un modo di vivere equilibrato e civile, la presenza di numerose associazioni di volontariato capaci di collaborare tra loro a vantaggio della comunità, un tessuto urbano in cui si sono preservati e restaurati edifici artistici significativi, che la rendono un luogo piacevole in cui vivere. I Sanmauresi hanno saputo conciliare la tradizione e la cultura agricola locale con una industrializzazione importante, ma non invadente e hanno saputo utilizzare come un vantaggio la vicinanza di Torino, dove tanti studiano e lavorano, per poi tornare a San Mauro a godere gli aspetti positivi: un fiume magnifico, anche se talora ha creato gravi problemi, un bel paesaggio, monumenti da ammirare, un ricco mercato del venerdì, passeggiate nei sentieri della collina, tante iniziative culturali e artistiche.