Come reagisce un bambino di tre, quattro o cinque anni di fronte a un adulto che non gli parla nella lingua che lui già conosce e che sta apprendendo? Quali degli elementi linguistici nuovi e per lui stranieri è in grado di comprendere e trattenere? In che modo questa nuova lingua interagisce con la prima lingua del bambino e quali condizioni, qualitative e quantitative, sono auspicabili perché questo nuovo incontro assuma per il bambino un effetto vantaggioso?Queste sono alcune delle domande che il volume si pone, con l'obiettivo di aggiungere qualche elemento significativo alla ricerca sull'acquisizione linguistica. Malgrado i numerosi studi sull'acquisizione della lingua prima e i risultati delle ricerche sull'acquisizione della lingua seconda, resta ancora aperta l'indagine sull'acquisizione di una lingua straniera, ossia di una lingua cui i parlanti sono esposti solo parzialmente e in contesti strutturalmente delimitati. Riuscire a capire quali sono le condizioni di acquisizione possibili per una lingua straniera, specie in tenera età, diventa un obiettivo prioritario della ricerca.