Sebbene a qualcuno possano apparire delle novità, le celle di Peltier hanno ormai quasi due secoli di vita. Lo sviluppo della tecnica a semiconduttore ha dato loro notevole rilevanza e utilità pratica in molti sistemi e apparecchi. La loro particolarità di scaldare da un lato e raffreddare da quello opposto quando vengono attraversate dalla corrente elettrica, viene sfruttata per realizzare frigoriferi, impianti di raffreddamento rapido per materiale biologico, analisi di laboratorio, sale operatorie e centri trapianti, ma anche nella strumentazione scientifica e negli apparati militari. Negli ultimi tempi il ruolo delle celle è stato rivalutato sotto l'aspetto della loro reversibilità: scaldare da un lato e raffreddare da quello opposto, diventano generatori di energia elettrica. In questi anni in cui ci si interroga su come ridurre il consumo delle fonti di energia tradizionali e sull'inquinamento che ne deriva, scoprire che dei dispositivi a semiconduttore possono ricavare elettricità dal calore senza parti in movimento, senza apparati elettromeccanici più o meno complessi, ma semplicemente tramite dispositivi statici che non richiedono alcuna manutenzione, è qualcosa da non trascurare affatto.