Nessuna delle innovazioni tecnologiche dell'ultimo secolo ha cambiato completamente le nostre vite come l'illuminazione elettrica. A casa, nel posto di lavoro, negli stadi, nei parchi, negli ospedali, nelle scuole, lungo le strade e negli aeroporti, l'illuminazione artificiale è un elemento fondamentale della vita quotidiana. Fino a non molto tempo fa la tecnologia dell'illuminazione era semplice: la luce elettrica veniva prodotta da lampade ad incandescenza senza porsi tanti problemi per la qualità visiva di quella luce. In effetti l'obiettivo fondamentale era semplicemente quello di fornire una quantità di luce adeguatamente direzionata, in modo da consentire lo svolgimento di compiti visivi in un determinato ambiente. Anche se la disponibilità di una sufficiente quantità di luce continua ad essere il primo requisito di qualunque impianto elettrico, oggi è sempre più richiesta una buona qualità della luce stessa; la qualità della luce, infatti, può sia migliorare la capacità di eseguire lavori sia influenzare lo stato emotivo di chi li esegue. Sono così state realizzate sorgenti luminose capaci di produrre effetti sottili ma pervasivi sul modo in cui noi percepiamo l'ambiente. La trattazione che segue, cerca di fornire una linea guida per indirizzare la scelta verso quei prodotti illuminanti che maggiormente soddisfino i requisiti illuminotecnici per una particolare applicazione.