Gli assetti contrattuali in agricoltura e i peculiari istituti previdenziali suggeriscono una rivisitazione del dibattito politico-sindacale italiano e delle diverse ricadute interdisciplinari. Il complesso di norme giuridiche, che disciplinano il settore, ha assunto il carattere di ordinamento speciale rispetto all'ordinamento generale, prefigurando nel settore primario un sistema di tutele sociali per alcuni aspetti foriero di distorsioni nell'esperienza applicativa. L'indagine ha evidenziato come la regolamentazione degli aspetti previdenziali del rapporto, adottata anche in sede di autonomina collettiva, debba intercettare le linee evolutive del settore nella prospettiva di una organica riforma della materia. Per la disamina di queste tematiche si è reso necessario attualizzare la ricerca con una trattazione del contesto generale e delle più recenti politiche transnazionali, fondamentali per lo sviluppo del settore, che delineano i confini entro i quali muoversi. Le relazioni contrattuali agricole sono pertanto chiamate ad assumere un approccio costruttivo e funzionale ad una saldatura tra le distinte dimensioni della sostenibilità, riappropriandosi di una reale capacità di penetrazione nelle dinamiche interne alle imprese.