Nonostante il periodo di crisi, in Italia sono circa un milione e 10mila gli occupati nel settore turistico. Il contributo del turismo al prodotto interno lordo è di 161,2 miliardi di euro pari ossia al 10,3% del Pil totale del Paese, nello specifico 63,8 miliardi di euro direttamente derivanti da attività turistiche e 97,4 miliardi dall'indotto. Anche solo uno sguardo a questi dati ci dà la misura di come il Turismo sia fondamentale per l'economia di un Paese e, a cascata, per un territorio, soprattutto se ricco di attrazioni monumentali, paesaggistiche ed eventi che possono richiamare l'attenzione di chi viaggia e vuole conoscere luoghi e partecipare ad eventi. Ma la risorsa turismo non è illimitata, anzi, in tempi di crisi si assottiglia sempre di più in valore assoluto. Sta alla capacità dei vari territori attrarre verso di sé i flussi che altrimenti vengono "fagocitati" da chi è in grado di articolare un'offerta migliore e più allettante per chi decide di spostarsi. Per visitare e godere, per le ragioni più disparate, di quanto un territorio ha da offrire. Ma non si può avere "curiosità" di vivere ciò che non si conosce. Per questo la comunicazione del territorio, intensa come insieme di attività mirate a promuovere un luogo, a tutelarne l'immagine, a fortificarne il brand, diventa di fondamentale importanza.