Questo manuale Teorie e Tecniche della Comunicazione pubblica e istituzionale è destinato a chi si prepara ai concorsi pubblici per i profili dell'Area Comunicazione, che sono sempre più ricercati soprattutto negli enti locali. Materia ricorrente in questi concorsi è proprio la «comunicazione pubblica» variamente intesa dalle diverse commissioni: in alcuni casi, infatti, le domande d'esame riguardano la sua normativa di dettaglio nonché le tecniche da essa impiegate; in altri, i quesiti posti ai candidati si estendono agli argomenti generali della comunicazione, e in particolare a quella interpersonale. Essendo gli studi sulla comunicazione in generale sterminati, qui ne diamo conto senza alcuna pretesa di esaustività nella Prima Parte, pensata soprattutto per chi non ha mai approfondito questa disciplina; in particolare, vengono trattati gli elementi e i caratteri della comunicazione interpersonale e di massa, i media e la comunicazione delle organizzazioni nonché le sue connessioni con il marketing. Nella Seconda Parte sono invece affrontati soprattutto gli aspetti più specifici della comunicazione pubblica, e in particolare di quella istituzionale così come disciplinata dalla L. 150/2000, che regola le attività di comunicazione, con gli URP, e di informazione, con Ufficio stampa e Portavoce. Il testo Teorie e Tecniche della Comunicazione pubblica e istituzionale affronta anche argomenti di taglio più operativo quali quelli relativi alle tecniche di semplificazione del linguaggio amministrativo, al drafting normativo, alla scrittura istituzionale sul Web e sui social, e quelli concernenti il marketing dell'istituzione pubblica (tra cui anche quello esperenziale, storytelling e gestione di eventi). A chiusura di ogni capitolo è presentato un questionario con quiz a risposta multipla, molti dei quali tratti da banche dati di precedenti concorsi, utilissimi per confrontarsi con i test che si affronteranno alle prove.
