La sicurezza alimentare, intesa nella sua più ampia accezione di "diritto al cibo", si configura come un diritto fondamentale preordinato al rispetto della vita stessa. A nessun essere umano può essere garantito il diritto alla vita se, contestualmente, non viene soddisfatto il bisogno ad un cibo qualitativamente e quantitativamente sufficiente. Un valore del cibo che, nella prospettiva metodologica integrata e interdisciplinare accolta in questo volume, alla dimensione esistenziale del cibo coniuga un ragionamento orientato ad elaborare scelte politiche di intervento e ad evidenziare i limiti di un modello socio-economico che continua a muoversi all'interno di un paradigma lontano da logiche di consumo sostenibile e dal rispetto dei diritti delle persone.