Dopo un'introduzione dedicata a due illustri antesignani come Baldassar Castiglione (Il cortigiano) e Monsignor Giovanni Della Casa (Il galateo), l'Autore passa a considerare tutti gli aspetti di questo particolare ambito del savoir-vivre: alle regole generali sulla preparazione della tavola (piatti, posate, bicchieri, accessori, ecc.) seguono quelle sulla disposizione dei commensali, sulla composizione del menù e sull'abbinamento dei vini. Numerose e ben dettagliate, poi, le indicazioni su come comportarsi durante l'occasione conviviale: dal modo corretto di usare i vari tipi di posate a come è opportuno sorbire il brodo o mangiare ostriche e olive (solo per citare alcuni casi "critici") senza incorrere in spiacevoli gaffes.