Tra il 1953 ed il 1964 alcune migliaia di giovani, superato un concorso per titoli ed esami, arrivarono ad Aosta alla Scuola Militare Alpina il cui acronimo era al tempo S.M.A., per frequentare un corso di sei mesi che, se concluso positivamente li avrebbe fatti diventare Caporal Maggiore e, dopo altri sei mesi, Sergente degli Alpini. La naia, in quegli anni, durava diciotto mesi. Erano i corsi A.S.C. (Allievi Sottufficiali di Complemento). Arrivarono fino al 26° per poi essere sostituiti in diversa epoca sociale ed economica dai corsi A.C.S. (Allievi Comandanti di Squadra) di cui si parlerà in una prossima pubblicazione. "Non avevamo niente, ma ci sorreggeva l'entusiasmo e la consapevolezza di aver iniziato un'esperienza eccezionale", ebbe a dire uno dei primi istruttori, giovani, provenienti dai Corsi A.U.C., di poco più anziani, se non addirittura coetanei, dei loro allievi.