È normale nella nostra vita sociale e nell'ordinamento giuri-dico che il diritto della proprietà di una cosa venga attribuito a un solo soggetto del rapporto giuridico. Ma a cause delle neces-sità e della diversità della vita sociale, è altresì inevitabile l'ipotesi in cui un diritto soggettivo appartenga a più persone. Il fenomeno in tale caso è chiamato "comunione" ed è descritto in linguaggio giuridico dall'art. 1100 del Codice Civile Italiano co-me l'ipotesi in cui "la proprietà o altro diritto reale spetta in co-mune a più persone". Il presente lavoro si dedicherà a ripensare l'istituto della comunione, o più precisamente, l'istituto della comunione ereditaria.