Contrapposto al giusnaturalismo, il positivismo giuridico rappresenta la bandiera della modernità nella sua lotta per la riconcettualizzazione dell'esperienza giuridica come diritto radicalmente posto. Wil Waluchow muove la sua analisi percorrendo le tappe principali del giuspositivismo: dall'affermazione antigiusnaturalistica della «tesi della separazione», presentata nelle opere di Bentham e Austin, al progetto antiautoritario riformato di Hart, sino alle critiche di Dworkin e la conseguente scissione tra positivismo giuridico inclusivo e positivismo giuridico esclusivo.