A muovere da una riflessione bioetica e biogiuridica, il volume affronta le sfide poste alle istituzioni, alla società e agli individui dallo sviluppo neurotecnologico. L'analisi consegna al lettore il complesso quadro di questioni etiche e giuridiche che la medicina si trova ad affrontare quando le neurotecnologie sono utilizzate a scopo di cura. Mostra, al tempo stesso, come l'uso di queste tecnologie al di fuori dell'ambito medico, in particolare per un impiego da parte dei consumatori a fini di biopotenziamento, presenti diverse criticità e zone oscure, a cui la riflessione etico-giuridica deve continuare a rivolgere attenzione per limitare abusi e promuovere un impiego virtuoso.