La prospettiva estetico giuridica sul fondamento finzionale del diritto emergente dalla storia giuridica dell'Occidente, da Giustiniano alle multinazionali, fa intravedere, a partire dall'analisi della teoria di Pierre Legendre, il nuovo sistema di fonti all'orizzonte del diritto contemporaneo e la dimensione normativa dell'immagine, in via di sovrapposizione a quella classicamente testuale. Ne emerge il quadro possibile di una nuova disciplina giuridica da costituire teoreticamente, adeguata alla società dell'immagine, l'estetica giuridica.