È raro leggere di logica, argomentazione e processo penale in un unico contesto. Nonostante la evidente interdipendenza tra le relative discipline, è diffuso il timore di introdursi in campi che, non appartenendo ad una sola materia, non sono nettamente definiti. Nel cercare di iniziare a colmare tale lacuna, la guida è stata scritta insieme da un logico e da una processualpenalista prendendo spunto direttamente dal materiale giurisprudenziale che, pure privo di uno specifico retroterra didattico, fa ampio uso di categorie logico-argomentative. Una prima sistematizzazione delle pratiche di magistrati e avvocati penalisti in tale ottica apre il mondo della logica processuale alla riflessione e allo studio degli operatori: apertura che, in questa ristampa, trova significativo riscontro proprio nelle pronunce di legittimità che, riportate in appendice, utilizzano ampiamente le categorie discusse.