«Sono io a vulnerare il prestigio e l'onore dell'Ordine giudiziario con i comportamenti dedotti in incolpazione, cioè denunciando pubblicamente le condotte anomale, già portate a conoscenza, oltre a tutto in epoca non sospetta, di codesto Consiglio e degli organi disciplinari poste in essere dalla mia asserita 'vittima', il Procuratore distrettuale di Catanzaro, dottor Nicola Gratteri, o quell'onore e quel prestigio vengono costantemente violati da chi se ne atteggia a custode e vindice?» (Otello Lupacchini alla Sezione disciplinare del Consiglio Superiore della Magistratura). Anti-prefazione di Earl Derrick Sanson. In appendice saggio di Ilario Ammendola.