Lo scritto elaborato vuole porre all'attenzione dell'opinione pubblica la discussione sull'attuale sistema di reclutamento della professione forense. Ogni anno migliaia di giovani praticanti avvocati devono sostenere tre giorni di prove dimostrando la loro abilità nella redazione di elaborati. Ciò che si propone è una riflessione sull'attuale percorso che presuppone il completamento degli studi universitari e lo svolgimento di un tirocinio teorico-pratico. Percorso che non può prescindere dal dibattito comunitario sul rapporto tra i professionisti e concorrenza, delle ultime tendenze legislative e delle patologie che si sono generate. Oggi come non mai bisogna chiedersi quale sia il modo migliore per continuare a formare un'avvocatura di qualità e come favorire i giovani nell'ingresso del mondo del lavoro. Sullo sfondo la necessità di istituire le "cliniche del diritto" già elaborate da Carnelutti nonché la rilettura comunitariamente orientata della Costituzione italiana.