Il presente saggio analizza i legami ed i nodi nelle leggi. Il nodo è l'intreccio dei due capi di una corda e nelle attività umane, sin dalle epoche antiche, si sono utilizzati questi legami. Anche nelle leggi vi sono dei nodi, che presentano oggi funzioni e modalità più complesse del passato. I nodi giuridici normativi tengono assieme i sistemi normativi e questi punti nodali, costituiti dai princìpi, condizionano l'interpretazione e l'applicazione. L'intelaiatura degli ordinamenti normativi del nostro tempo è costituita da princìpi, che devono essere interpretati ed applicati riprendendo i criteri del loro vincolo. A parte la diversa caratura storica, l'interprete del diritto non può ripetere il gesto di Alessandro Magno che tagliò il nodo intrecciato sul timone del carro collocato nel tempio della città di Gordio. L'attività giuridica richiede che i nodi debbano essere sciolti secondo gli stessi criteri che ne hanno consentito l'intreccio, e ciò conferma l'equilibrio che vi deve essere nelle organizzazioni giuridiche e nelle loro attività.