Il volume accoglie due saggi di Gerald J. Postema, per la prima volta resi disponibili al lettore italiano. Si tratta di riflessioni sui temi della sistematicità del diritto e del principio di legalità, che l'Autore propone con lucidità di pensiero e originalità. Nel primo saggio, Postema riannoda i fili della tradizione del pensiero di common law per argomentarne la pretesa di intrinseca sistematicità. Se Holland definisce il common law come un «caos con un indice completo», e altri studiosi, da Bentham a Birks, ne lamentano l'assenza di sistema e la tendenza all'affastellamento disordinato di categorie giuridiche, Postema ne coglie la vocazione sistematica. Su questa linea, quindi, l'Autore critica anche la risoluta difesa di una posizione anti-teorica e di tendenziale resistenza alla sistematizzazione che avanzano alcuni studiosi contemporanei. Il problema del principio di legalità è, invece, l'argomento affrontato da Postema nel secondo saggio.