L'indagine ricostruisce, attraverso l'esame delle matrici storiche delle norme originarie del codice civile in tema di legittima, e mediante il confronto tra esse e i diversi strumenti di tutela previsti dai principali ordinamenti di civil law e di common law, le ragioni giustificative della disciplina e gli interessi da questa tutelati. Essa verifica in che misura le confliggenti esigenze della circolazione giuridica e gli interessi dei terzi giustifichino la riforma degli artt. 561 e 563 c.c., che ha introdotto la figura dell'opposizione alla donazione: a tal fine, esamina l'efficienza del nuovo onere nel contemperare gli interessi protetti dalla successione necessaria e quelli con essa confliggenti, ne evidenzia i problemi applicativi e ne valuta l'impatto complessivo sul sistema di tutela della legittima. Il confronto delle modifiche introdotte con questo sistema e con le soluzioni adottate da altri ordinamenti europei suggerisce di procedere a una riforma della successione necessaria che incida sugli strumenti di autonomia e, salva la modifica soggettiva e oggettiva del diritto di riserva, soprattutto operi sulla figura di qualificazione giuridica dell'interesse protetto.